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Un viaggio in Iran è un tuffo nella storia antica e affascinante che contraddistingue questo paese; l’antica Persia, infatti, ha vissuto fin dalle sue origini il susseguirsi di popoli, imperi e religioni di cui si sono conservate numerose testimonianze.

Per millenni la Persia è stata una delle “culle” della civiltà, ospitando dinastie che hanno determinato lo sviluppo del paese; dall’Impero Achemenide del VII secolo a.C. a quello di Ciro il Grande e Dario; dall’avvento di Alessandro Magno alla comparsa dell’Impero Seleucide. È sotto il successivo Impero Sasanide che la Persia ha vissuto un periodo di grandi riforme e benessere fino ad arrivare alla conquista musulmana e alla conseguente fondazione del Califfato omayyade.

Durante un viaggio in Iran si possono ancora visitare i fasti di queste civiltà che nel corso dei secoli hanno contribuito alla grandezza persiana.

Oltre alle numerose testimonianze storiche, i viaggiatori che scelgono l’Iran come meta di viaggio potranno provare la celebre ospitalità iraniana. Seppur sia ancora diffusa quella credenza che lo ritiene un paese pericoloso, l’Iran è un luogo sicuro e affascinante dove i viaggiatori possono sentirsi sempre accolti e ben accetti.

 

Teheran, la capitale dell’Iran

Si tratta di una vera e propria metropoli che offre numerose opportunità agli amanti dell’arte, che possono letteralmente perdersi tra le sale del celebre Museo Nazionale dell’Iran. Esso custodisce le collezioni archeologiche delle civiltà che hanno reso grande questo paese.

Gli amanti dell’arte e dell’artigianato possono anche godersi la visita al Museo del Tappeto: li attende una sfolgorante rassegna di produzioni molto antiche, con ricami raffinati e colori sgargianti

Il Palazzo Golestan è una tappa d’obbligo: non è un caso che dal 2013 sia entrato a far parte del Patrimonio Unesco. Storica residenza della dinastia reale Qajar, il complesso è composto da diversi edifici inseriti in meravigliosi giardini, resi spettacolari dall’alternanza di vegetazione e vasche d’acqua.

Lo stile architettonico rispecchia lo splendore artistico e culturale dell’epoca Qajar e le influenze europee che in quel periodo entrarono nel mondo persiano.

La capitale iraniana presenta inoltre una vita notturna molto movimentata: alla popolazione locale piace passeggiare nelle ore serali, ritrovarsi nei bazar aperti fino a tardi e nei parchi ben curati, oppure sorseggiare un buon tè aromatizzato alle rose in uno dei tanti locali disseminati in città.

 

Kashan, la città Oasi

Chi non ha mai desiderato visitare una città oasi? Uno di quei luoghi che nel corso dei secoli ha ospitato mercanti e viaggiatori provati dalle fatiche del deserto.

Risalenti al XVII secolo, le case storiche di Kashan sono celebri per essere un ottimo esempio di architettura tradizionale persiana; le decorazioni in stucco, i vetri colorati e gli specchi le rendono una vera e propria meraviglia.

Centinaia di fontanelle, il colore blu delle piastrelle che ricoprono i canali d’acqua e i cipressi secolari rendono il Giardino di Bagh-e Fin un luogo da non perdere. Risalente al XVI secolo, è il più antico giardino dell’Iran e nel 2012 è stato riconosciuto Patrimonio Unesco.

 

Isfahan, la perla del Rinascimento persiano

Questa città è una delle mete più apprezzate dai turisti che restano letteralmente affascinati dalle numerose attrazioni da visitare; non è un caso che diversi monumenti siano stati riconosciuti Patrimonio Unesco. Uno di questi è la piazza Naqsh-e Jahan, una delle più grandi al mondo, su cui si affacciano numerosi palazzi degni di nota; tutt’intorno si estende il grande bazar in cui si può ancora rivivere l’atmosfera di un tempo, quando questo luogo era meta dei mercanti che si spostavano lungo la Via della Seta.

La Moschea dello Shah e la Moschea dello sceicco Lotfollah sorgono vicino alla piazza e meritano assolutamente una visita; le decorazioni sontuose testimoniano la maestria degli artigiani dell’epoca e rendono i due monumenti veri e propri capolavori.

Sulla piazza si affaccia anche il Palazzo Kakh-e Ali Qapu, risalente al XVII secolo; frutto di numerosi interventi che l’hanno reso come lo vediamo oggi, il palazzo consente una meravigliosa vista su tutta la città.

Passeggiando per Isfahan si possono ammirare ben 11 ponti storici che sovrastano il fiume Zayandeh; questi sono meta di turisti e locali che ne apprezzano la vista sull’acqua e l’atmosfera romantica che si respira.

 

Shiraz, la culla della Persia

Questa città, primo nucleo storico dell’antico Iran, offre un indimenticabile spaccato della storia della Persia. Oggi, Shiraz è una frizzante città caratterizzata da un centro storico incorniciato dal bazar e dalla Moschea Vakil. Tra le sue strade si respira un’atmosfera molto gioviale e piena di energia: volti sorridenti e giovani allietano le ore diurne e quelle serali in ogni stagione.

Imperdibile è la Moschea Nassir Almolk: un profluvio di vetrate e giochi di luce che, specialmente alle prime ore del mattino, desta una sensazione di pura meraviglia.

Ma è nel mausoleo di Hafez, importantissimo poeta persiano e meta di un pellegrinaggio assiduo, che si assiste a uno scenario davvero unico al mondo: centinaia di iraniani lasciano sulla sua tomba numerosi fiori e recitano le sue poesie più famose, mentre tutto attorno si diffonde una musica piena di grazia

 

Persepolis, al cuore della storia

Il sito archeologico di Persepolis, uno tra i più conosciuti al mondo, vale da solo il viaggio. Sorge all’interno di un vasto altipiano, dominato da colori ocra. La visita, intensa e meravigliosa, si snoda attraverso le maestose rovine che testimoniano il fasto e la potenza dell’antico Impero Persiano.

A poca distanza, in una posizione isolata e per questo ancor più suggestiva, si trova Pasargade, dimora della tomba austera di Ciro il Grande, uno dei personaggi storici più noti di tutta l’antichità.

Tra questi due luoghi leggendari si apre lo splendido scenario di Naqshe Rostam: una serie di incisioni sulla roccia, di dimensioni enorme, che riproducono episodi storici legati allo scontro tra gli antichi romani e i persiani. In alto campeggiano le tombe regali dei grandi re Achemenidi.

 

Queste mete non sono che un assaggio delle meraviglie che offre l’Iran; Guiness Travel, infatti, offre nel suo catalogo due tour che consentono ai viaggiatori di immergersi nella cultura secolare del paese e di sperimentare la sua proverbiale accoglienza.

 

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Team Guiness

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