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“Paese che vai, usanze che trovi” … questo proverbio è sempre valido quando si parla di viaggi e include anche il cibo.

Viaggiare significa anche immergersi in una nuova cultura alimentare fatta di sapori e profumi che possono essere anche molto differenti da quelli a cui sei abituato. C’è, infatti, chi ama scoprire e assaggiare nuovi cibi durante i viaggi e chi invece è più attaccato alle proprie abitudini alimentari.

Sono approcci molto personali ma quel che è certo è che anche attraverso la cucina si può conoscere meglio un paese e o una cultura.

Non è infatti un caso che negli ultimi anni siano sempre di più i viaggiatori che richiedono di vivere un’esperienza enogastronomica guidata all’interno di un viaggio. Degustazioni, show cooking, corsi di cucina… sono formule sempre più amate e richieste dai viaggiatori.

I produttori, le cantine, i ristoranti hanno compreso quanto il turismo enogastronomico sia diventato importante e quanto possa anche costituire una leva di marketing per attirare nuovi clienti.

In particolare la cucina orientale, con i suoi colori e sapori unici, affascina tanti viaggiatori che non vedono l’ora di essere in viaggio per provare le specialità locali.

Vediamo insieme le peculiarità di alcune cucine orientali partendo dalle tradizioni alimentari più vicine alla cultura Mediterranea per poi addentrarci nell’estremo Oriente.

 

Egitto

La cucina egiziana ha diverse caratteristiche in comune con altri paesi che si affacciano sul Mediterraneo, come la Grecia, il Libano e la Turchia, anche se influenzata dalle tradizioni africane.

Le spezie sono le vere protagoniste: curcuma, cumino, coriandolo, peperoncino vengono sapientemente dosati per creare piatti colorati e dal gusto spesso deciso.

Il Cous Cous si trova spesso a tavola ed è servito in accompagnamento alla carne o alle verdure per formare un piatto unico. Sebbene la carne sia spesso utilizzata, per i vegetariani che visitano l’Egitto ci sono molteplici alternative.

Non si possono non assaggiare i Mahshy o Dolma: delle foglie di vite farcite con un ripieno di riso, speziato e piccante, condito con verdure o carne macinata di montone.

Chi ama i sapori decisi apprezzerà di certo il Koshari, un piatto unico molto economico, preparato con riso, pasta corta, lenticchie, ceci, salsa di pomodoro, aceto, e, infine, guarnito con le cipolle.

Immancabili sono anche i Sambousek, i ravioli fritti tipici della cucina tradizionale egiziana, ripieni di carne di agnello o verdure o formaggio o lenticchie.

 

Iran

La cucina persiana è estremamente sofisticata e complessa, al pari di quella francese, e trova le sue origini nel periodo safavide.

È una cucina molto varia che utilizza diversi alimenti e rappresenta bene la ricchezza culturale che ha fatto la storia del paese.

Tra i piatti tipici iraniani non possiamo dimenticare l’Ab-Gusht, il brodo di carne con l’aggiunta di ceci, patate, pomodori e spezie, o iI Ghormeh Sabzi, il contorno di verdure unite a fagioli, limoni e carne di agnello.

È altrettanto tipico il Kebab nella versione di pecora e pollo, abbinato a un contorno di riso e verdure.

Gli amanti dei dolci non restano insoddisfatti: infatti, la frutta secca viene abbinata alla spezie, come cannella o zafferano, per creare delle vere e proprie golosità.

 

Giordania

La cucina giordana si rifà largamente alla tradizione mediorientale, facendo largo uso di spezie per condire carne, verdure e riso. A tavola non mancano i ceci cucinati in diverse varianti, che si tratti di hummus o falafel accompagnati da verdure e/o riso.

Non mancano le influenze beduine che si possono trovare nel celebre Zarb, il barbecue tipico beduino. La carne e le verdure vengono cotte nella sabbia su un fuoco vivo per poi essere accompagnate da diversi tipi di salse speziate e piccanti.

I più carnivori andranno matti per le Kufta, le polpette di agnello o montone impastate insieme a numerose spezie e cipolla. Vengono poi cotte in forno e servite a tavola con verdure e patate.

 

Thailandia

È una delle cucine più rappresentative del sud est asiatico, molto amata anche in occidente. In Italia, infatti è frequente trovare ristoranti thailandesi che ripropongono le ricette più tipiche del paese ma è ovvio che gustati durante il viaggio, i piatti hanno tutto un altro sapore.

Intanto, bisogna precisare che i locali sono soliti mangiare per strada, assaggiando le prelibatezze proposte dalle diverse bancarelle. I turisti sono solitamente un po’ più prudenti e preferiscono i ristoranti.

Erbe, spezie e riso sono i protagonisti della cucina e, di volta in volta, mescolati a carne o verdure. I piatti vengono impiattati con molta cura e serviti al centro del tavolo, pronti per essere assaggiati dai commensali; la dimensione sociale che prevede la condivisione del cibo è molto importante in questo paese.

Il Pad Thai è forse uno dei piatti più amati e famosi: i noodles di riso vengono saltati in padella insieme a uova e tofu e poi insaporiti con polpa di tamarindo, salsa di pesce, gamberi, aglio, peperoncino e zucchero di palma. Il tocco finale è dato dalle fette di lime e dalle arachidi.

 

Vietnam

Anche l’enogastronomia vietnamita non delude i viaggiatori che potranno fare grandi “scorpacciate” di riso abbinato a molteplici ricette.

Un ottimo modo per apprezzare le tradizioni culinarie locali è costituito da un giro nel Mercato di Hanoi per perdersi tra i profumi e sapori dei prodotti tipici. E dopo il giro al mercato perché non indossare un grembiule e provare a cimentarsi in qualche ricetta?

Noi di Guiness, per esempio, proponiamo una vera e propria cooking class in compagnia di uno chef che consente di imparare a cucinare alcuni piatti tipici della tradizione vietnamita.

Il piatto tipico nazionale è il Pho: la zuppa con pezzetti manzo e noodle di riso; la menta, il lime e i germogli di soia la arricchiscono di sapore. Nelle diverse regioni del paese questo piatto viene arricchito con altri ingredienti… chi si sposta per il Vietnam ha l’occasione di provarlo in diverse varianti.

Un’altra chicca è il Bò Kho, il manzo stufato o brasato a lungo e poi servito nel con il suo brodo, arricchito da verdure di vario tipo. Anche di questa ricetta esistono numeroso e gustose varianti.

 

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Per Guiness Travel viaggiare è un’occasione formativa da assaporare a 360°: pertanto anche la cucina ha il suo peso. In tutti i nostri itinerari viene curato ogni minimo dettaglio, tra cui i luoghi in cui mangiare.

Tutti gli itinerari del catalogo sono a programmazione indipendente al 100% e vengono accuratamente studiati e collaudati, permettendo al prodotto di evolversi costantemente e di raggiungere un livello culturale elevato e di ampio respiro.

Per questo abbiamo creato il Tour Esclusivo Guiness, un’esperienza di viaggio unica, attenta alla sostenibilità, che ti darà notevoli vantaggi:

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