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Ottobre è agli sgoccioli ed è arrivato il momento di programmare una “fuga” per l’ultimo mese dell’anno; tra ponte dell’Immacolata, Natale e Capodanno le feste non mancano per prendersi una pausa.

È il momento perfetto per intraprendere un viaggio, staccare e ricaricarsi per affrontare gli impegni e gli obiettivi prefissati per il nuovo anno.

A dicembre c’è chi ama visitare una capitale europea, godersi le luci e l’atmosfera natalizia delle città e chi, invece, preferisce “fuggire” al caldo per prendersi una pausa dall’inverno.

In questo post del blog vogliamo offrire qualche suggerimento di viaggio a entrambe le categorie di viaggiatori.

 

Natura e storia alla scoperta della Giordania

La Giordania è un paese che resta nel cuore di chi lo visita perché offre tante opportunità sia dal punto di vista naturalistico che storico-culturale.

A dicembre le temperature sono ideali per visitare le città e i siti archeologici senza “morire di caldo”; per contro chi si sposta dall’Italia apprezza sicuramente l’inverno più mite.

Amann e Petra sono ricche di palazzi e monumenti da visitare per rivivere gli antichi fasti e offrono uno spaccato della ricchezza culturale del paese.

Però un viaggio in Giordania non significa solo storia ma anche natura e avventura: il giro in jeep a Wadi Rum, un deserto unico al mondo per la composizione prevalentemente rocciosa, costituisce un’esperienza unica.

La scoperta di un paesaggio così lontano da quelli a cui siamo abituati resta impressa nella memoria dei viaggiatori che, se lo desiderano, possono anche cenare nel mezzo del deserto e trascorrere una notte nel campo tendato ad ammirare lo spettacolo del cielo stellato.

 

L’atmosfera natalizia in una Vienna magica

Vienna è una meta molto amata in questo periodo dell’anno e un motivo c’è: le luci, i mercatini, gli addobbi e l’atmosfera vivace la rendono davvero magica a dicembre. I più fortunati hanno la fortuna di godersi anche qualche fiocco di neve che spesso in questo periodo cade sulla città.

I mercatini di Natale fuori dal Castello di Schönbrunn Patrimonio Unesco, i giochi di luce in Piazza Santo Stefano, un brindisi a base di Wine Gluck in una delle numerose casette che animano il centro, una sosta in uno dei celebri caffè viennesi… la lista sarebbe ancora molto lunga.

Vienna è facilmente raggiungibile e ha moltissimo da offrire anche agli amanti dell’arte e dell’architettura: basti pensare ai palazzi in stile liberty, alle architetture di Otto Wagner e Adolph Loos. E tra una visita e l’altra perché non approfittare dei tipici Gasthof viennesi per una pausa culinaria?

 

Messico e nuvole

Il Messico è un paese che vanta una storia millenaria e una cultura dal grande fascino: tradizioni, religione e miti si sono fusi insieme per dare vita a una serie di usanze e rituali molto caratteristici.

In dicembre il clima è ideale: la stagione delle piogge è finita, c’è meno umidità e gli amanti della spiaggia possono godersi il mare e la tintarella.

Il paese è molto grande e gli itinerari tra cui scegliere sono innumerevoli: i siti archeologici maya e aztechi sono più di 150 e attirano ogni anno i visitatori per la loro grandezza e l’ottimo stato di conservazione.

Città del Messico, enorme, caotica e affascinante, merita sicuramente una visita… quanto meno per vedere da vicino i grandi murales messicani o la casa di Frida Kahlo. Anche altre città sono degne di interesse: San Cristobal, Oaxaca e Merida sono differenti tra loro e affascinano i visitatori con le loro architetture coloniali, i mercati locali, colorati e profumati, e il proprio bagaglio di tradizioni.

La penisola dello Yucatan è molto gettonata perché offre di tutto: divertimento, belle spiagge, escursioni nella foresta e soprattutto il grande sito maya Patrimonio Unesco, Chichen Itza, il più conosciuto al mondo e ritenuto una delle sette meraviglie del mondo.

 

Il fascino del Mediterraneo in inverno

Alcune mete sono molto battute durante l’estate e finiscono per essere meno considerate in inverno ma non per questo hanno poco da offrire durante la stagione invernale. Una di queste è sicuramente la Sicilia che in inverno offre un clima più mite rispetto al resto della penisola e una luce calda e dorata che all’ora del tramonto illumina templi e monumenti rendendo le superfici degli edifici vibranti, quasi in movimento.

È in questa stagione che si possono visitare siti e monumenti senza soffrire il caldo: il teatro di Siracusa, il centro di Taormina o i mosaici di Piazza Armerina.

Una tappa nelle città protagoniste del barocco siciliano è d’obbligo: Noto, Modica e Ragusa lasciano i visitatori di stucco con i loro spettacolari palazzi seicenteschi molto ben conservati.  Sempre nella zona a sud est è possibile andare alla scoperta dei luoghi del commissario Montalbano che nei suoi libri descrive così bene l’essenza di queste zone: il pane cunzatu di Porto Empedocle, i vicoli di Ragusa alta e le spiagge di Punta Secca.

Dal punto di vista enogastronomico, c’è solo l’imbarazzo della scelta, tra i dolci tipici del periodo natalizio e le famose arance siciliane; per non parlare di tutti quei piatti che fanno parte della tradizione isolana e che in qualsiasi stagione stuzzicano il palato dei visitatori.

 

New York, New York

Dicono che l’autunno e dicembre siano i periodi migliori per visitarla e, in effetti, la cinematografia statunitense conferma quest’idea. New York con i suoi monumenti illuminati, la pista di pattinaggio e Central Park innevato è stata il set di moltissimi film americani che raccontano la magia del Natale.

I visitatori possono trovare un clima anche rigido e abbondanti nevicate ma in cambio avranno l’impressione di vivere qualche giorno in un set cinematografico.

La prima tappa è il Rockfellercenter per ammirare l’enorme albero di Natale che ogni anno viene allestito e addobbato riccamente; altrettanto immancabili sono la passeggiata a Central Park e la visita alla Grand Central Station. Gli amanti dell’arte possono immergersi nei grandi capolavori che hanno fatto la storia tra il Guggenheim Museum, il Moma e il Metropolitan  Museum (per citare solo i più celebri).

Finito lo shopping natalizio sulla quinta strada perché non spostarsi è raggiungere altri quartieri come Brookling o Harlem o fare un giro in barca nella baia per godersi il celebre skyline?

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