Musei e Tesori d’Arte: la meraviglia della pittura in scena a Madrid e dintorni

Che Madrid sia diventata una delle città più trendy è ormai noto.
La capitale iberica vanta infatti numerose attrazioni culturali, integrate alla perfezione con uno stile di vita gaudente, una vita notturna inesauribile e un’offerta enogastronomica che ha poco da invidiare ad altre località!
Messi alle spalle da decenni i tempi duri della dittatura franchista, Madrid guarda al presente e al futuro con una carica pazzesca di energia, assicurando a chiunque la visiti un’esperienza di viaggio a dir poco gratificante.
Quello che forse non tutti sanno è che questa città è caratterizzata da un’offerta culturale davvero senza pari, annoverando al suo attivo alcuni tra i musei più affascinanti del mondo.
Scopriamoli insieme in questo nuovo articolo!

Eletto alcuni anni fa il più bel museo del mondo, il Prado ha davvero tutte le carte in regola per stupire. Il museo più conosciuto di Madrid, situato tra la Fontana di Nettuno e il Parco del Retiro, ha visto la luce nel 1819, su impulso di Carlo III di Spagna.

Costruito dall’architetto di corte Juan de Villanueva, inizialmente il Prado doveva ospitare gli spazi di un gabinetto scientifico, all’interno di un’opera di riqualificazione e riurbanizzazione chiamata Salon del Prado. Composto inizialmente di sole 3 stanze e 311 quadri, il museo si è espanso con il tempo, fino ad assumere le grandi dimensioni che lo caratterizzano.

Oggi, la pinacoteca contiene più di 8000 dipinti e 310 sculture, qualificandosi così come la collezione di pittura spagnola più completa del mondo. Tre sono le correnti artistiche più importanti al centro della visita del museo: la scuola fiamminga, la scuola italiana e quella spagnola.

La collezione fiamminga è una delle più importanti nel suo genere e testimonia lo stretto legame che c’era tra la monarchia spagnola e i territori delle Fiandre. Nelle sale dedicate ai fiamminghi si possono ammirare tele di Bosch, Van Der Weiden, Jordaens; i punti forti sono però le opere della famiglia Brueghel e, soprattutto, quelle di Rubens, uno dei pittori più noti di sempre.

Anche la scuola italiana è molto ben rappresentata, dall’arte medioevale fino a tutto il Rinascimento. All’attivo vi sono dipinti di Beato Angelico, Mantegna, Botticelli, Antonello da Messina. Non mancano i grandi nomi della scuola veneta come Tintoretto, Tiziano e Veronese. Infine, è possibile anche ammirare le opere fortemente chiaroscurali di un grande gigante dell’arte, Michelangelo Merisi detto Caravaggio.

Ma è forse la pittura spagnola del cosiddetto Secolo d’oro, cioè il 1600, a catturare l’attenzione dei visitatori in maniera più forte. Risplende quello che è forse il quadro più famoso dell’intera collezione, Las Meninas di Velazquez, che sintetizza il mondo ideale del pittore ed esprime una perfetta metafora della vita e dell’arte. Oltre a questo grande artista, sono da citare Murillo, El Greco e Zurbaran, il cui ruolo è tutt’altro che quello di comprimari. Insomma, non si può visitare Madrid senza cedere al fascino irresistibile di visitarne il suo museo più importante!

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Sempre all’interno del Paseo del Arte che racchiude i tre musei principali e divenuto sito Patrimonio Unesco pochi anni fa, spicca il Museo Thyssen. Meno noto degli altri due, questo museo in realtà è un vero e proprio scrigno d’arte e può riservare sorprese inaspettate.

La collezione del Thyssen è composta da più di mille opere che il governo spagnolo ebbe cura di acquistare direttamente dall’omonima famiglia nell’estate del 1993. Lo spazio espositivo, diviso su 3 piani, permette di comprendere l’evoluzione dei movimenti artistici dal XVII al XX secolo.

La sede che ospita le tele è il bel palazzo di Villahermosa, un esempio molto apprezzato di architettura neoclassica madrilena risalente alla fine del 1700.

Le sezioni sono ricche di tesori d’arte. Molto suggestiva è la parte dedicata ai primitivi italiani e ai pittori del 1300, come Duccio Boninsegna. Anche la scuola primitiva fiamminga è molto ben rappresentata, attraverso il Dittico dell’Annunciazione di Van Eyck, uno degli artisti più celebri. Da non perdere anche una sezione di ritrattistica italiana del 1400, con esempi di Ghirlandaio e Carpaccio.

Dopo una retrospettiva sulla pittura paesaggistica, le sorprese continuano con gli impressionisti, di cui si possono ammirare tele ad opera di Monet e Degas. Anche i post- impressionisti figurano, con dipinti di Cezanne e Van Gogh

Protagonisti dell’arte del 1900 sono invece esponenti delle avanguardie, come surrealisti e astrattisti russi. Per citare solo alcuni tra i più famosi, si possono ammirare quadri di Kandinsky, Chagall, Dalì, Hopper e Lichtenstein. Insomma, il Thyssen, anche se non offre la stessa ricchezza del più noto Prado, è comunque un’altra imperdibile tappa per tutti gli amatori d’arte.

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A un’oretta di distanza dalla capitale, sorge Toledo, meravigliosa cittadina dall’illustre storia, che ha visto l’alternarsi di romani, cristiani, arabi ed ebrei. In omaggio alla tolleranza delle genti di questa città, Toledo è stata non per niente definita la città delle “tre culture”.

Oltre alle bellissime piazze, ai vicoli medievali e agli edifici storici, c’è un altro motivo per il quale Toledo è così famosa e merita assolutamente una visita: El Greco. Questo celebre pittore nato a Creta e formatosi nell’isola ellenica, ha deciso di mettere radici proprio a Toledo, in virtù del grande fermento culturale che vi si respirava.

Qui, egli ha lasciato testimonianze superbe della sua arte, impreziosendo ancora di più una città già ricca di fascino. Il luogo da cui partire per ammirare i suoi capolavori è la cattedrale, dove tuttora si possono ammirare tre opere originali: San Giovanni Battista, San Giovanni Evangelista e la Resurrezione di Cristo.

A Toledo è presente anche la casa-museo dell’artista, nel quartiere ebraico della Juderia. Rinnovata e decorata utilizzando l’arredamento dell’epoca di El Greco, il museo raccoglie una collezione delle sue opere, tra cui la serie degli Apostoli, i ritratti di Diego e Antonio de Covarrubias y Leiva, il Redentore e Veduta di Toledo. Toledo rappresenta, in sintesi, un vero e proprio paradiso per tutti gli amanti della storia e dell’arte.

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